Quei miracoli tecnologici che solo FERRARI sa creare.

Nonostante gli oltre 340 km/h dichiarati, la FERRARI F12 – nuova berlinetta sportiva di Maranello - stupisce per l'accoglienza riservata ai passeggeri, con un abitacolo tecnologico ed efficiente, e per il grande spazio dedicato al vano posteriore, facilmente accessibile grazie al nuovo portellone posteriore. Il salto rispetto alla 599 è rilevante: più compatta, più aggressiva, più veloce e dotata di tutta la tecnologia del Cavallino Rampante. Disegnata per ottenere le massime prestazioni, senza inutili concessioni allo stile ( ed in effetti si sarebbe potuto osare di più quanto ad innovazione concettuale e stilistica ad esempio conformando padiglione e coda in maniera ancora più ardita) essa è la capostipite di una nuove generazione di gran turismo a motore anteriore, che unisce la leggerezza e la qualità tecnica del nuovo telaio di alluminio alle doti dell'incredibile V12 di 6.3 da 740 CV, nuovo record per una Ferrari stradale. E’ un’auto che pervade la mente di chi ne è affascinato spettatore. I visitatori – davvero numerosi - del Salone di Ginevra possono capire perché, allorquando la loro attenzione converga sui lunghi solchi scavati sul cofano motore, prima di tuffarsi dentro gli scultorei puntoni che guidano il flusso aerodinamico verso i fluidi fianchi. Un altro bell’esempio di alta sartorialità italiana in campo automobilistico…..davvero.